Tunnel & Troll

Recentemente mi è tornata la voglia di giocare a giochi di ruolo come Dungeon & Dragons e questa voglia mi ha riportato alla mente il periodo in cui ho scoperto Tunnel & Troll, una delle alternative più famose.

Quando l’ho letto ero un ragazzo e conoscevo già i librigame, quelle avventure su carta che ti permettono di giocare anche in solitaria. Bastano soltanto dei dadi e una matita e ci si può immergere in un mondo fantastico in cui le tue scelte hanno delle ripercussioni sulla storia che stai leggendo, per me è stata davvero una svolta, perché non ero molto avvezzo alla lettura, ma questo sistema di gioco mi ha permesso di avvicinarmi al mondo fantasy e ai libri in generale.
Durante quel periodo ho letteralmente divorato qualsiasi libro che rientrasse in questo meccanismo. Rimanevo le ore rinchiuso in biblioteca a creare personaggi e a giocare.
Il titolo che mi ha più influenzato è stato sicuramente Lupo Solitario, del purtroppo prematuramente scomparso Joe Dever, ma è sicuramente Tunnel & Troll la serie con detiene il sistema di gioco più complesso e per me interessante.

Spinto da questa voglia di revival ho comprato su ebay alcuni titoli, ho realizzato una mia personale grafica per la scheda del personaggio e infine ho realizzato l’illustrazione celebrativa che apre questo post. Se anche voi come me siete degli appassionati e avete in casa questi libri potete scaricare liberamente la scheda qua sotto per giocarci.

Buona avventura!

Tears or Rain?

Theia

Sono tornato ad utilizzare i retini digitali per la colorazione dei disegni. Sto studiando il metodo migliore per poter lavorare in futuro sulle tavole che voglio pubblicare su instagram.

Theia si rifà ad una dea della mitologia greca, era legata alla vista e alla luce, mi sembrava un nome adatto per una ragazza che dietro la giacca ha un simbolo esoterico che ricorda un occhio.

WIP on Smartphone

Inizio anno faticoso, grosso lavoro per un nuovo sito, ho solo il tempo di postare qualche work in progress di una striscia a fumetti che voglio postare su instagram.

Finito questo periodo spero di tornare con disegni e aggiornamenti continui.

Meka Chan

Recentemente ho letto Meka Chan di Claudio Acciari, una graphic novel molto particolare pubblicata da Bao Publishing.

L'autore Claudio Acciari ha uno stile che si rifà all'animazione giapponese degli anni 70, i suoi punti di riferimento sono i grandi maestri come Miyazaki, Takahata e Matsumoto.

Meka Chan si allontana dai canoni del fumetto classico per abbracciare una strada ibrida tra fumetto e animazione, anche perchè originariamente era stato pensato dall'autore per essere un cartone animato. 

Sfogliando le pagine ci si ritrova a guardare una lunga sequenza di uno storyboard, quindi uno stile minimale e a volte abbozzato ma che risulta funzionale ai fini della trama e dell'atmosfera un po' retrò.

La storia è molto evocativa e richiama la fantascienza vecchio stile, come lo stesso autore l'ha definita si tratta di una favola fantascientifica.

Consigliata a chi ama l'animazione giapponese old stye o la fantascienza in generale.

L'opera originale di Claudio Acciari

Una GIF sulla lavorazione del mio tributo a Meka Chan

The Less I Know The Better

Un anno fa ho scoperto questa canzone dei Tame Impala, e per tutto il 2016 è stata una delle mie canzoni preferite.
Mi sono talmente innamorato del video che ho realizzato questa illustrazione con una delle colorazioni in digitale più complesse mai realizzata da parte mia.

DIMENSIONE ORIGINALE

Reallife #2 - Retino Fai Da Te

Durante la pausa dal lavoro ho trovato in rete un rapido sistema per confezionare dei Retini tramite Photoshop da poter utilizzare per la "colorazione" di tavole e illustrazioni al fine di ottenere un effetto mezzotono / stampa davvero efficace.

Si inizia creando un quadrato 300 x 300, con risoluzione in base al disegno finale.
Si colora il quadrato di grigio, si seleziona Modo, Scala di grigio, di nuovo modo, Bitmap.

Ora si seleziona metodo Halftone Screen (mezzitorni), in base ai gusti si può decidere di modificare forma, frequenza e angolazione dei pixel che andranno a formare il nostro retino.
Più scuro è il colore grigio selezionato in partenza maggiore sarà la frequenza dei nostri pixel. Ecco tre esempi di retini creati con questo metodo:

Una volta ottenuto il retino si crea un pattern andando in Edit (Modifica) e selezionando Define Pattern. In questo modo se si usa il secchiello e si seleziona Pattern lo si troverà tra le opzioni.

Per la colorazione mi sono affidato allo strumento Lasso per selezionare le parti che mi interessavano e ovviamente al Secchiello.

Per provare questo metodo ho recuperato una mia vecchia illustrazione, questo è il risultato che ho ottenuto: